Finisce sempre così: inviti gli amici a casa per un barbecue party, ti ritrovi da solo a gestire tutto mentre gli altri si godono la serata, anzi ti ritrovi anche a dover ringraziare quell’unico santo che si ricorda ogni 2 ore di portarti una birra, e alla fine litighi con tua moglie perché deve riordinare e pulire mezza casa. No, non ridere! Quante volte ti è capitato? Ma perché capita questo? Non dannarti, questo capita in tutte le migliori famiglie.
Organizzazione del barbecue party
Ora mettiti comodo perché andrò ad illustrarti come io affronto l’organizzazione di un barbecue party per una ventina di invitati. Andrò ad affrontare i vari aspetti organizzativi dalla scelta del menù, con esempi pratici, alla gestione delle cotture. Do per scontato, innanzitutto, che tu abbia lo spazio sufficiente per accogliere i tuoi invitati e lo spazio necessario per le varie preparazioni. Ricordati: lo spazio non è mai abbastanza.
Il menù “intelligente”
Partiamo con il menù ed ipotizziamo di voler organizzare una cena con un menù di carne.
Il vero segreto per un successo clamoroso e soprattutto per permetterti di goderti la festa insieme ai tuoi amici è quello di scegliere un menù “intelligente”.
Il menù intelligente dovrà prevedere preparazioni che potrai fare nei giorni precedenti alla festa, scegli cotture lunghe che ti daranno modo di gestire meglio i tempi e limita, per quanto possibile, le cotture dirette e veloci.
Un menù che si rispetti sarà composto da:
Aperitivo
Antipasto
Portata principale
Portata secondaria
Contorno
Dolce e frutta
Aperitivo:
Nell’aperitivo puoi inserire delle “tartine” o delle “bruschettine” o degli “snacks” abbinati ad una bevanda che potrebbe essere una bollicina ghiacciata o un cocktail alcolico o analcolico, da buon padrone di casa ricordati di inserire sempre qualcosa di analcolico perché non tutti amano gli alcolici e inserisci sempre proposte vegetariane. Un consiglio: per l’aperitivo cerca di rimanere su piatti freddi, non ti complicare la vita fin dall’inizio.
Antipasto:
Qui il gioco inizia a farsi più interessante. Nell’antipasto dovrai iniziare ad inserire pietanze più corpose, quindi inizieranno ad entrare i formaggi affumicati a caldo, potrai servire anche qui tartine e cestini di frolla salata, polpettine, alette, potrai arrivare a servire anche dei mini panini (mini buns) ma attento a non eccedere con le quantità di pane: il pane riempie velocemente e potresti ritrovarti con i tuoi invitati sazi prima dell’arrivo della portata principale.
Portata principale:
La portata principale sarà la protagonista della serata, hai una infinità di scelte che vanno dal “grande pezzo di manzo” cotto ed affumicato lentamente (brisket, tronchetto di manzo ovvero la costata di manzo 3 o 5 ossi …) a delle belle t-bone steak o una bella porchetta dalla cotenna croccante per arrivare a piatti a base di pasta o riso sempre cotti sulla brace.
Portata secondaria:
In alcuni casi potresti avere necessità di affiancare alla portata principale una portata secondaria da “spalla”, o perché vuoi sdoppiare la portata principale oppure perché già sai che tra gli invitati qualche ospite non gradirà o non mangerà la portata che hai scelto come principale.
Contorno:
Non c’è pranzo o cena che si rispetti senza un adeguato contorno. Qui potrai sbizzarrire la tua fantasia, tra consistenze colori e sapori non avrai che l’imbarazzo della scelta. Come unico consiglio cerca di proporre sempre verdure di stagione.
Dolce e frutta:
La chiusura naturale di un pranzo o di una cena è con un boccone dolce. Frutta o dolce che sia puoi prepararli per tempo in modo da concludere la serata a tavola insieme ai tuoi ospiti.
Scelta del menù del barbecue party
Passiamo alla prima parte operativa: la scelta del Menù
Aperitivo: spritz grigliato, cocktail analcolico, canadian bacon, formaggi affumicati a freddo, snacks misti affumicati.
L’aperitivo, oltre ad essere un momento piacevolmente ricercato ad inizio serata, ti darà modo di concentrarti sull’accoglienza degli invitati e riuscirai a non far pesare ai tuoi amici arrivati puntuali l’attesa del “solito ritardatario”. Queste preparazioni dovrai averle già pronte, non dovrai consumare tempo per queste cose. Gli snacks affumicati li devi preparare uno o due giorni prima mentre la frutta per spritz e cocktail analcolico dovrai grigliarla la mattina per la sera. Non troppo in anticipo perché il rischio “fermentazione” è dietro l’angolo. Ricorda di avere sempre ghiaccio in abbondanza nel freezer, anche quello comprato in busta è ottimo. Senza dilungarmi troppo in questo articolo ti rimando alle singole ricette, basta che clicchi sui nomi delle singole preparazioni.
Antipasto: Ricotta di bufala affumicata, bruschetta tricolore, bicchierino di porro in ember con petto d’anatra affumicato e noci, cestini di frolla salata con spuma di mortadella.
Sono tutte preparazioni che puoi prepararti in anticipo. La ricotta puoi farla tranquillamente 3-4 ore prima dell’arrivo degli ospiti, i pomodori confit li puoi fare la mattina, la vellutata di porro la puoi fare il giorno prima, il petto d’anatra affumicato lo dovrai fare con largo anticipo, almeno 10/15 giorni prima, i cestini di frolla e la mortadella affumicata li puoi fare il giorno prima e assemblare il tutto nel tardo pomeriggio prima dell’arrivo degli amici affamati. Come vedi sono preparazioni che, se ben gestite, non “consumeranno” molto tempo la sera del tuo evento.
Portata principale: coffee rum smoked tri-tip.
Il bello di questa preparazione è che ti permette di preparare per tempo la carne, potrai trimmare iniettare e rubbare la carne la mattina con tutta calma e tenerla in frigo fino al momento di porla in cottura. Cottura indiretta a bassa temperatura. Calcola circa un 40-50 minuti totali per portare in tavola una portata “wow”.
Portata secondaria: Spatchcocked Chicken
Se decidi di fare una portata secondaria in un barbecue party dovrai tenere presente 2 cose
1) cerca di non esagerare con le quantità, i tuoi commensali hanno già gustato la tua portata principale. Di solito mi regolo considerando per la portata principale 250gr di carne (peso a crudo) per adulto e aumento il totale del 30% per trimmature e perdite di peso dovute alla cottura. Quindi per 20 persone il calcolo è 20x250x1,3 = 6.500gr = 6,5 kg di tri-tip e per la portata secondaria non oltre i 150gr ad adulto, quindi con la stessa formula per 20 adulti non oltre i 3,9kg di carne. Quando scrivo “non oltre” intendo dire che di carne al fuoco ce n’è già molta, non serve esagerare. Dopo 6,5 kg di tri-tip due polli da 1,5/1,6 Kg l’uno sono decisamente sufficienti, basterà tagliare i polli in piccoli pezzi.
Se hai 2 dispositivi di cottura non avrai problemi a cuocere le due portate di carne quasi contemporaneamente, considerando che hanno tempi di cottura molto simili e nell’ordine dei 45-50 minuti. Ma se hai un solo dispositivo dovrai affrontare una scelta. O cuocere prima il pollo e tenerlo in caldo per poi cuocere il manzo e servirli insieme, oppure cuocere prima il manzo e poi, modificando al volo il set-up di cottura, cuocere il pollo. In quest’ultimo caso i tuoi commensali avranno una pausa di 45 minuti
1) tra le due portate di carne. Potrai accorciarne la percezione servendo, nell’attesa, il contorno.
Contorno: Creamy Apple Coleslaw oppure roasted Q-Style potatoes.
Perché ti do due idee per il contorno? Semplicemente perché se decidi di fare la seconda portata di carne ti consiglio di optare per la Creamy Apple Coleslaw che non necessita di cottura, se, invece, farai solo una portata di carne avrai modo di poter cuocere le patate senza complicarti troppo la vita.
Dolce o frutta: Gelato al caramello salato oppure un budino alla banana (banana pudding)
Anche qui giochiamo d’anticipo preparando il dessert scelto il giorno prima con tutta calma.
Ti ho mostrato fin qui che con una buona programmazione del menù. L’impresa di avere 20 invitati a casa e godersi la festa non è impossibile. Nella seconda parte dell’articolo parleremo in modo più tecnico di come organizzare tutto il lavoro per evitare qualsiasi errore.
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